La Mascotte Aziendale
La Mascotte Aziendale, o Brand Mascotte, è un’importante estensione del Marchio (Brand Extension), in grado di creare una forte empatia, memorizzazione e vicinanza all’utente.
La Mascotte Aziendale è uno Strumento di Estensione del Brand in alcuni casi fondamentale.
Basti pensare, ad esempio, che vi è un’intera categoria di classificazione dei Marchi dedicata a questo particolare tipo di Codice Visivo, che altro non è se non un personaggio aziendale dalle caratteristiche specifiche.
Che sia antropomorfo o di tipo animale o fantastico, la Mascotte Aziendale aiuta a classificare inconsciamente il Marchio, e ad associarne dei Valori che magari sono difficili da veicolare in altri modi.
Contenuti dell'articolo:
Il Marchio Illustrato e la Mascotte
Nella classificazione dei Marchi, una delle categorie è il Marchio Illustrato. Si definisce tale, infatti, un Brand composto da un Logotipo abbinato ad un Simbolo concreto, come un disegno, un’illustrazione o una fotografia.
Se vuoi fare chiarezza riguardo questi termini, dai un’occhiata a questo post su Instagram sulla classificazione dei Marchi o sull’anatomia del logo.
A tal proposito, occorre fare una puntualizzazione molto importante.
La Mascotte Aziendale, infatti, non fa parte dei Codici del Marchio, e non compare generalmente accanto al Logo.
Tuttavia, può succedere che il Pittogramma del Marchio diventi così memorabile, da trasformarsi esso stesso nella Mascotte Aziendale.
Basti pensare, ad esempio, al cane–drago a sei zampe di Eni, o al panda del WWF, o figure più umane, come il logo di KFC o di Starbucks.
In tutte queste casistiche, si tratta di Marchi Illustrati con Mascotte.
Mascotte più celebri
Una mascotte non deve essere necessariamente un elemento di fantasia o un personaggio umano: pensiamo alla Scottex, rappresentata da un cucciolo di cane bianco.
Gli elementi principali della comunicazione sono la delicatezza e la pulizia. Più in profondità, il cane, da sempre amico dell’uomo, incarna i valori della fiducia, della lealtà e dell’alleanza. Il bianco, inoltre, è un colore simbolo dell’igiene.
Clicca qui per approfondire questo colore.
Se prendiamo come esempio i Sofficini Findus, invece, Carletto è raffigurato come un animale di fantasia, perché è un camaleonte parlante.
La scelta di questo animale sono anche fin troppo evidenti: il camaleonte si camuffa, cambia aspetto, si adatta a tutto. Aiuta il Marchio a comunicare, senza nemmeno dirlo, che i Sofficini sono adatti a tutte le persone, a tutte le occasioni (pranzo, merenda o cena) e che le verdure sono talmente camuffate da piacere anche ai più piccoli, che in genere non le amano.
Anzi, è proprio ai più piccoli che è rivolta questa comunicazione: Carletto è chiaramente un personaggio dedicato ai bambini, che formula una frase semplice e chiarissima, “Tu non hai fame?”.
In più, ha un aspetto buffodato dagli occhi storti e molto grandi, ed è di piccola statura: è un personaggio amichevole, che ispira fiducia.
Infine, prendendo esempi più antropomorfi, due casi eclatanti sono Michelin e McDonald’s, le cui mascotte aziendali hanno persino un nome ben preciso: Bibendum o l’Omino Michelin, e Ronald McDonald’s.
In questo caso, trattandosi di personaggi veri e propri, il nome risulta fondamentale per dare una credibilità finale alla mascotte stessa, elevandola allo stesso tempo in quanto parte di una storia più ampia.
Ed è proprio questa la funzione della mascotte: raccontare una storia in modo immediato, semplice, ed efficace.
Usare una mascotte significa perdere di credibilità?
Assolutamente no, anzi, il contrario. I Marchi che utilizzano una mascotte sono tantissimi e molto rinomati. L’utilizzo del personaggio aiuta le persone ad identificare l’Azienda e non vendono assolutamente meno prodotti, anzi!
Prendiamo concretamente ad esempio quella della Duracell: è un coniglietto rosa, una scelta alquanto bizzarra e coraggiosa, almeno “sulla carta”.
Noi consumatori associamo semplicemente il personaggio alla marca, difficilmente ci soffermiamo a giudicarlo per il suo aspetto, ma lo contestualizziamo nel significato.
C’è anche un secondo motivo: l’importanza fondamentale delle storie, dei racconti e dei personaggi per l’inconscio umano.
Da sempre, infatti, l’essere umano tramanda significati, emozioni, tradizioni e sapere nelle storie. È possibile solo in questo modo, infatti, smuovere le emozioni umane e far arrivare simboli molto più velocemente che attraverso le parole.
Quando usare una mascotte
La mascotte è perfetta per particolari tipi di Aziende e strategie di comunicazione.
Ad esempio?
Aziende che desiderano non comparire personalmente nelle comunicazioni o nel web
Fotografie, video e social: non sono un mondo per tutti, per lo meno non dal lato della creazione di contenuti.
Potrebbero esserci aziende molto piccole, con 4/5 persone nello staff, che comunque non hanno alcun piacere nel farsi fotografare, riprendere o intervistare.
Nel caso opposto, aziende molto grandi, con 50, 100 o anche migliaia di dipendenti hanno dei volumi di personale impossibili da gestire in un’unica narrazione.
È in questi casi che la mascotte aziendale diventa un ottimo escamotage per comunicare anche senza comparire personalmente.
Pubblicità via video o social
Le mascotte, inoltre, sono perfette per la creazione di video pubblicitari, soprattutto se accompagnate da un jingle personalizzato, e per video e mini-video o GIF nel mondo dei Social.
Soprattutto in quest’ultimo, le mascotte hanno un incredibile successo, specialmente quelle di tipo “Avatar”.
Aziende con prodotti adatti a tutti
Per aziende i cui prodotti si sposano bene con un target ampissimo – come nel caso di prima dei Sofficini Findus –, la mascotte diventa un modo per essere unici e venire ricordati il più possibile, in un mercato di concorrenti.
Aziende con prodotti di nicchia o immateriali
Al contrario, la mascotte è ideale anche per aziende con prodotti di nicchia o ancora meglio digitali, multimediali o immateriali, perché aiuta a far comprendere i valori che ci sono dietro al lavoro e, di conseguenza, il prodotto stesso, generando un vero e proprio otaku, soprattutto per i prodotti di nicchia.
C’è solo la mascotte?
No, dipende dal tuo Marchio e i tuoi prodotti e/o servizi.
Potrebbe essere più idoneo selezionare un Influencer, un Promoter o un Personaggio Famoso per incarnare determinati valori che non sarebbero possibili attraverso una mascotte.
La migliore decisione nasce da un’attenta analisi del tuo Brand e del modo in cui vuoi che venga ricordato.